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Vincenzo Greco spiega l'arte contemporanea - Scopri le opere trasgressive i segreti e le tecniche.

L'arte contemporanea è l' arte di oggi, prodotta nella seconda metà del 20° secolo o nel 21° secolo. Gli artisti contemporanei lavorano in un mondo influenzato a livello globale , culturalmente diversificato e tecnologicamente avanzato. La loro arte è una combinazione dinamica di materiali , metodi, concetti e soggetti che continuano la sfida dei confini che era già ben avviata nel XX secolo.

Diversa ed eclettica, l'arte contemporanea nel suo insieme si distingue per la mancanza stessa di un principio organizzativo, un'ideologia o un " -ismo " uniforme. L'arte contemporanea fa parte di un dialogo culturale che riguarda quadri contestuali più ampi come l'identità personale e culturale, la famiglia, la comunità e la nazionalità.

Nell'inglese volgare, moderno e contemporaneo sono sinonimi , risultando in una certa confusione e confusione dei termini arte moderna e arte contemporanea da parte di non specialisti. [1]


Contenuti
1 Scopo
2 Temi
3 Istituzioni
4 Atteggiamenti pubblici
5 Preoccupazioni
6 Premi
7 Storia
7.1 anni '50
7.2 anni '60
7.3 anni '70
7.4 anni '80
7.5 anni '90
7.6 anni 2000
7.7 anni 2010

Alcuni definiscono l'arte contemporanea come l'arte prodotta durante la "nostra vita", riconoscendo che le vite e la durata della vita variano. Tuttavia, si riconosce che questa definizione generica è soggetta a limitazioni specifiche. [2]

La classificazione di "arte contemporanea" come un tipo speciale di arte, piuttosto che una frase aggettivale generica, risale agli inizi del Modernismo nel mondo anglofono. A Londra , la Contemporary Art Society è stata fondata nel 1910 dal critico Roger Fry e altri, come società privata per l'acquisto di opere d'arte da collocare nei musei pubblici. [3] Un certo numero di altre istituzioni che usano il termine furono fondate negli anni '30, come nel 1938 la Contemporary Art Society di Adelaide , in Australia , [4] e un numero crescente dopo il 1945. [5] Molte, come laInstitute of Contemporary Art, Boston ha cambiato i loro nomi da quelli che usavano "Arte moderna" in questo periodo, poiché il Modernismo è stato definito come un movimento artistico storico e gran parte dell'arte "moderna" ha cessato di essere "contemporanea". La definizione di contemporaneo è naturalmente sempre in movimento, ancorata al presente con una data di inizio che va avanti, e le opere che la Società d'Arte Contemporanea acquistò nel 1910 non si potrebbero più definire contemporanee.


Carlo Thomson . Sir Nicholas Serota prende una decisione sulle acquisizioni , 2000, Stuckism
I punti particolari che sono stati visti come segni di un cambiamento negli stili artistici includono la fine della seconda guerra mondiale e gli anni '60. Forse c'è stata una mancanza di punti di rottura naturali dagli anni '60 e le definizioni di ciò che costituisce "arte contemporanea" negli anni 2010 variano e sono per lo più imprecise. È molto probabile che venga inclusa l'arte degli ultimi 20 anni e le definizioni spesso includono l'arte che risale al 1970 circa; [6] "l'arte della fine del XX e dell'inizio del XXI secolo"; [7] "sia una conseguenza che un rifiuto dell'arte moderna"; [8] "A rigore, il termine "arte contemporanea" si riferisce all'arte fatta e prodotta da artisti che vivono oggi"; [9] "Arte dagli anni '60 o [19]70 fino a questo minuto"; [10]e talvolta oltre, soprattutto nei contesti museali, poiché i musei che formano una collezione permanente di arte contemporanea trovano inevitabilmente questo invecchiamento. Molti usano la formulazione "Arte Moderna e Contemporanea", che evita questo problema. [11] Gallerie commerciali, riviste e altre fonti più piccole possono utilizzare definizioni più rigide, forse limitando il "contemporaneo" a lavorare dal 2000 in poi. Gli artisti che sono ancora produttivi dopo una lunga carriera e movimenti artistici in corso , possono presentare un problema particolare; gallerie e critici sono spesso riluttanti a dividere il loro lavoro tra contemporaneo e non contemporaneo. [ citazione necessaria ]

La sociologa Nathalie Heinich traccia una distinzione tra arte moderna e contemporanea, descrivendole come due diversi paradigmi che storicamente si sovrappongono in parte. Ha scoperto che mentre " l'arte moderna " sfida le convenzioni della rappresentazione , "l'arte contemporanea" sfida la nozione stessa di opera d' arte . [12] Considera la Fontana di Duchamp (realizzata negli anni '10 nel pieno del trionfo dell'arte moderna) come il punto di partenza dell'arte contemporanea, che ha preso slancio dopo la seconda guerra mondiale con le esibizioni di Gutai , Yves Klein ' monocromi di s e di RauschenbergCancellato de Kooning Disegno . 

Temi
Irbid, Giordania, "Siamo arabi. Siamo umani"
Irbid, Giordania, "Siamo arabi. Siamo umani". Inside Out è un progetto di arte partecipativa globale, avviato dal fotografo francese JR , un esempio di Street art
L'opera d'arte contemporanea è caratterizzata dalla diversità: diversità di materiale, di forma, di soggetto e persino di periodi di tempo. È "distinto dalla mancanza stessa di un principio organizzativo, un'ideologia o un -ismo uniforme" [14] che si vede in molti altri periodi e movimenti artistici. Il focus del Modernismo è autoreferenziale . L'impressionismo guarda alla nostra percezione di un momento attraverso la luce e il colore, in contrasto con il tentativo di riflettere la cruda realtà nel realismo . L'arte contemporanea, invece, non ha un unico obiettivo o punto di vista, quindi può essere contraddittoria e aperta. Ci sono tuttavia diversi temi comuni che sono apparsi nelle opere contemporanee, come la politica dell'identità, il corpo, la globalizzazione e le migrazioni, la tecnologia , la società e la cultura contemporanea, il tempo e la memoria, la critica istituzionale e politica. 

Istituzioni

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Il Castello di Montsoreau-Museo d'Arte Contemporanea ( Francia ), è un'istituzione privata con sede in un castello rinascimentale .

Il Museo di Arte Contemporanea di Miami, Florida .

Kiasma , un museo d'arte contemporanea a Helsinki , Finlandia
Il funzionamento del mondo dell'arte dipende dalle istituzioni artistiche, che vanno dai grandi musei alle gallerie private, agli spazi senza scopo di lucro, alle scuole d'arte e agli editori e dalle pratiche di singoli artisti, curatori, scrittori, collezionisti e filantropi. Una divisione importante nel mondo dell'arte è tra i settori for-profit e no-profit, sebbene negli ultimi anni i confini tra istituzioni pubbliche for-profit e istituzioni pubbliche senza scopo di lucro siano diventati sempre più sfumati. [ citazione necessaria ] L'arte contemporanea più famosa è esposta da artisti professionisti in gallerie d'arte contemporanea commerciali , da collezionisti privati, aste d'arte , società, organizzazioni artistiche finanziate con fondi pubblici, musei d'arte contemporaneao dagli artisti stessi in spazi gestiti da artisti . [16] Gli artisti contemporanei sono supportati da sovvenzioni, premi e premi, nonché dalla vendita diretta delle loro opere. Gli artisti in carriera si formano alla scuola d'arte o emergono da altri campi. [ citazione necessaria ]

Esistono stretti rapporti tra le organizzazioni di arte contemporanea finanziate con fondi pubblici e il settore commerciale. Ad esempio, nel 2005 il libro Understanding International Art Markets and Management riportava che in Gran Bretagna una manciata di commercianti rappresentava gli artisti presenti nei principali musei d'arte contemporanea finanziati con fondi pubblici. [17] Le organizzazioni commerciali includono gallerie e fiere d'arte.

Le aziende si sono anche integrate nel mondo dell'arte contemporanea , esibendo arte contemporanea all'interno dei loro locali, organizzando e sponsorizzando premi di arte contemporanea e costruendo vaste collezioni aziendali. [19] Gli inserzionisti aziendali utilizzano spesso il prestigio associato all'arte contemporanea e al coolhunting per attirare l'attenzione dei consumatori sui beni di lusso . [20]

Le istituzioni dell'arte sono state criticate per la regolamentazione di ciò che è designato come arte contemporanea. Outsider art , ad esempio, è letteralmente arte contemporanea, in quanto prodotta ai giorni nostri. Tuttavia, un critico ha affermato che non è considerato tale perché gli artisti sono autodidatti e quindi si presume che lavorino al di fuori di un contesto storico artistico. [21] Anche le attività artigianali, come il design tessile, sono escluse dal regno dell'arte contemporanea, nonostante il grande pubblico delle mostre. [22]Il critico d'arte Peter Timms ha affermato che si richiama l'attenzione sul modo in cui gli oggetti artigianali devono aderire a valori particolari per essere ammessi nel regno dell'arte contemporanea. "Un oggetto in ceramica inteso come commento sovversivo sulla natura della bellezza è più adatto alla definizione di arte contemporanea rispetto a uno semplicemente bello". 

In qualsiasi momento un determinato luogo o gruppo di artisti può avere una forte influenza sull'arte contemporanea successiva. Ad esempio, The Ferus Gallery era una galleria commerciale a Los Angeles e ha rinvigorito la scena artistica contemporanea californiana alla fine degli anni Cinquanta e Sessanta.

Atteggiamenti pubblici
L'arte contemporanea a volte può sembrare in contrasto con un pubblico che non ritiene che l'arte e le sue istituzioni condividano i suoi valori. [24] In Gran Bretagna, negli anni '90, l'arte contemporanea è diventata parte della cultura popolare, con artisti che sono diventati delle star, ma questo non ha portato a una sperata "utopia culturale". [25] Alcuni critici come Julian Spalding e Donald Kuspit hanno suggerito che lo scetticismo, anche il rifiuto, è una risposta legittima e ragionevole a molta arte contemporanea. [26] Brian Ashbee in un saggio intitolato "Art Bollocks" critica "molta installazione artistica, fotografia, arte concettuale, video e altre pratiche generalmente chiamate postmoderne" in quanto troppo dipendenti da spiegazioni verbali sotto forma di discorso teorico. [27] Tuttavia, l'accettazione dell'arte non tradizionale nei musei è aumentata a causa del cambiamento di prospettiva su ciò che costituisce un'opera d'arte 

Preoccupazioni
Articolo principale: Controversie classificatorie sull'art
Una preoccupazione comune sin dalla prima parte del XX secolo è stata la questione di cosa costituisca l'art. Nel periodo contemporaneo (dal 1950 ad oggi), il concetto di avanguardia [29] può entrare in gioco nel determinare quale arte venga notata da gallerie, musei e collezionisti.

Anche le preoccupazioni dell'arte contemporanea vengono criticate. Andrea Rosen ha affermato che alcuni pittori contemporanei "non hanno assolutamente idea di cosa significhi essere un artista contemporaneo" e che "ci sono dentro per tutte le ragioni sbagliate". 

 

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